Il problema causale nelle ipotesi di “contagio epidemico”: tra adattamenti ermeneutici e modelli alternativi di tutela penale – Alice Savarino

Il contributo si sofferma sulle difficoltà di accertamento del nesso di causalità rispetto alle fattispecie di danno e di pericolo suscettibili di assumere rilievo penale nel contesto della vicenda pandemica. Nella prima parte, vengono messi a fuoco i principali aspetti problematici sul versante oggettivo dell’imputazione (qualificazione della condotta, descrizione dell’evento, struttura del giudizio casuale), richiamando, in chiave critica, i diversi percorsi ermeneutici elaborati a riguardo. Preso atto dei limiti di funzionalità dei modelli causali di evento rispetto all’imputazione di offese correlate alla diffusione del contagio, la riflessione si sposta su possibili paradigmi alternativi di tutela penale, valutando, anche in chiave comparata, la proposta di introdurre fattispecie anticipate incentrate su condotte pericolose di propagazione di malattie infettive.

The paper dwells on the difficulties of proving causation in relation to damage and danger crimes that may be relevant in the context of epidemic crisis. The first section focuses on the main critical aspects concerning certain “objective elements” of crimes (defining of conduct, description of event, requirements of causal enquiry), critically referring to some interpretive approaches developed in this field. Noted the limits of applicability of result-crimes to injuries caused by spread of the infection, the analysis moves on alternative models of criminal-law protection, considering, also from a comparative point of view, the proposal to introduce crimes that penalize dangerous conducts of spreading infectious diseases.

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