La responsabilità penale degli accompagnatori in montagna: anatomia di un caso (scialpinisti travolti da una valanga durante un corso CAI) – Carlo Ruga Riva

Il contributo analizza i profili di responsabilità penale degli accompagnatori in montagna (guide alpine, istruttori del Club alpino italiano) per eventi avversi (morte/lesioni degli accompagnati, frane e valanghe), a partire da un caso concreto: la morte di due scialpinisti durante un Corso di scialpinismo avanzato organizzato dal Cai. L’analisi del caso fa emergere l’estremo rigore della giurisprudenza nell’interpretazione degli istituti coinvolti (colpa, posizioni di garanzia), e, per contro, la sottovalutazione dei temi del rischio consentito e dell’autoesposizione a pericolo. In termini più generali, la giurisprudenza non sembra cogliere appieno le peculiarità delle varie attività alpinistiche, segnate dei rischi naturali che le rendono intrinsecamente pericolose.

The contribution analyses the criminal liability profiles of mountain guides and Italian Alpine Club instructors for adverse events (death/injuries of escorts, landslides and avalanches), starting from a concrete case: the death of two ski mountaineers during an advanced ski mountaineering course organised by the CAI. The analysis of the case brings out the extreme rigour of jurisprudence in the interpretation of issues involved (fault, positions of guarantee), and, on the other hand, the underestimation of the issues of permitted risk and self-exposure to danger. In more general terms, case law does not seem to fully grasp the peculiarities of the various mountaineering activities, marked by the natural risks that make them intrinsically dangerous.

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