I rave party tra propaganda politica e diritto penale – Gianluca Gentile

Con il d. l. 31.10.2022 n. 162, convertito con l. 30.12.2022 n. 199, il Governo ha deciso di introdurre un nuovo reato per prevenire e reprimere i rave party. Dopo aver esaminato le discipline straniere volte al contrasto di tale fenomeno e il nostro quadro costituzionale di riferimento, con riguardo alla libertà di riunione e ai requisiti di legittimità della decretazione d’urgenza, il contributo analizza i profili strutturali del reato di nuovo conio (in prima battuta, l’art. 434-bis Cp; in sede di conversione, l’art. 633-bis Cp) per poi formulare alcune considerazioni di taglio politico-criminale in merito all’opportunità dell’intervento legislativo. 

With Law Decree no. 162 of 31.10.2022, converted into Law no. 199 of 30.12.2022, the Government decided to introduce a new offence to prevent and repress the phenomenon of rave parties. After examining the foreign regulations aimed at combating rave parties and our constitutional framework, with regard to the freedom of assembly and the legitimacy requirements of the emergency decree, the contribution analyses the structural profiles of the newly-introduced offence (firstly, Article 434-bis of the Criminal Code; on conversion, Article 633-bis of the Criminal Code) and then formulates some considerations of a political-criminal nature on the appropriateness of the legislative intervention.

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