Ambiente e diritto penale: brevi riflessioni fra le modifiche agli artt. 9 e 41 Cost. e le prospettive di riforma in ambito internazionale – Licia Siracusa
Il contributo analizza l’impatto che il recente inserimento dell’ambiente in Costituzione può dispiegare in ambito penale, tanto rispetto all’ambiente quale oggetto della tutela penale, quanto sul versante della selezione dei modelli di illecito, soffermandosi in particolare sul problema delle possibili ricadute penalistiche del nuovo vincolo di solidarietà ecologica di tipo intergenerazionale. Seguendo il fil rouge del bene giuridico, la seconda parte del saggio ricostruisce invece i punti critici e le prospettive di sviluppo del diritto penale ambientale internazionale, alla luce della nozione di ambiente quale bene giuridico comune ed universale.
The paper analyses the impact that the recent inclusion of the environment in the Italian Constitution may have in the criminal law, both with respect to the criminally relevant notion of the environment and with regard to the selection of the types of criminal offences. From this point of view, the paper also takes into consideration the penal significance of the new bond of intergenerational ecological solidarity. Following the file rouge of the “bene giuridico”, the second part of the essay is instead dedicated to the description of the critical points and the possible developments of international environmental criminal law, in the light of a conception of the environment as a common and universal legal good.