L’attuale ruolo del provider nella società digitale: modelli di responsabilità penale – Gaia Fiorinelli

Il presente contributo si propone di “aggiornare” la riflessione penalistica sulla responsabilità del provider, da intendersi quale figura centrale nel paradigma tecno-economico della c.d. «società dell’informazione». Dunque, anche alla luce della recente disciplina di fonte europea per la platform economy e delle suggestioni provenienti da una prospettiva comparatistica, la ricerca delinea alcuni possibili modelli di responsabilità (penale) per i nuovi protagonisti della rivoluzione digitale, plasmati attorno alle funzioni che essi concretamente svolgono (businessrete e infrastruttura), per concludereche il fornitore di servizi digitali debba essere riguardato e regolato, anche dalla peculiare prospettiva penalistica, al pari di ogni altro attore socio-economico, superando definitivamente un’impostazione eccezionalista. 

This contribution aims to “update” the discussion on criminal liability of online service providers, to be understood as crucial figures in the techno-economic paradigm of the so-called “information society.” Therefore, also in the light of recent regulations adopted in the EU for the platform economy and of the suggestions coming from a comparative perspective, the research outlines some possible models of (criminal) liability for these new actors of the digital revolution, shaped around the functions they concretely perform (business, network and infrastructure), to conclude that providers of digital services should be conceived and regulated, also from the perspective of criminal law, as any other socio-economic actor, definitively overcoming an exceptionalist approach.

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