L’operatività del 416-bis cp in contesti non tradizionali: una tipicità liquida? Risvolti pratici e persistenti questioni teoriche all’esito del processo “Mafia Capitale” – Francesca Vitarelli

Il contributo, ripercorrendo gli orientamenti espressi nel corso del processo “Mafia Capitale”, si sofferma sulle potenzialità e i limiti di operatività dell’art. 416-bis Cp in contesti non tradizionali, con particolare attenzione alla progressiva assimilazione tra criminalità organizzata e criminalità economica di tipo sistemico. Alla luce di tale disamina, segue una più ampia riflessione sulla funzione «tipizzante» del materiale probatorio e delle pregiudiziali socio-criminologiche a fronte di una formulazione legislativa elastica, corredata da una proposta, de iure condendo volta a valorizzare una visione «dinamica» della tipicità, basata sull’integrazione tra piano sostanziale e piano processuale.

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