La traslazione della questione civile dal processo penale. Itinerari giurisprudenziali e assetto normativo alla luce della riforma Cartabia – Francesco Maria Damosso
Una riflessione sullo spazio della questione civile nel processo penale può essere articolata solo a partire dall’inquadramento sistematico del suo fondamento giuridico. L’autore, dunque, svolge dapprima una premessa riguardo alla fattispecie dell’illecito civile risultante dagli artt. 2043 c.c. e 185 c.p. sul piano sostanziale. Per poi trattare della disciplina processuale applicabile nell’ipotesi in cui, in sede penale, rimanga aperta la sola questione civile. A tal fine, si rende necessario considerare l’assetto normativo – naturalmente comprensivo del diritto vivente e dei suoi corollari teorici e pratici – previgentee successivoalla l. 27 settembre 2021, n. 134 e d. lgs. 10 ottobre 2022, n. 150 (c.d. riforma Cartabia). Gli istituti d’interesse sono quelli dell’impugnazione proposta o decisa ai soli effetti civili, e dell’annullamento con rinvio ai soli effetti civili. Quanto al primo, i nuovi commi 1-bis degli artt. 573 e 578 c.p.p. hanno inciso sulla portata del principio di accessorietà dell’azione riparatoria rispetto all’azione penale; portata che da relativa diventa pressoché assoluta. Quanto al secondo, cioè all’ambito applicativo dell’art. 622 c.p.p., esso per effetto della riforma viene a restringersi considerevolmente, sebbene non direttamente modificato; la relativa giurisprudenza pregressa, inoltre, deve essere coordinata con le disposizioni di recente introduzione.
A study of the space of the civil issue in the criminal proceedings can only be developed starting from the systematic framing of its legal basis. Firstly, the author carries out an introduction concerning the civil tort resulting from Articles 2043 of the Civil Code and 185 of the Criminal Code on the substantive level. He then deals with the procedural discipline applicable when only the civil matter remains open in criminal proceedings. To this end, it is necessary to consider the legal framework before and after Act no. 134 of 27 September 2021 and Legislative Decree no. 150 of 10 October 2022 (the so-called Cartabia reform). The topics covered are the appellate remedy submitted or decided for civil effects only, and the annulment of the judgment for civil effects only. As regards the former, the new paragraphs 1-bis of Articles 573 and 578 of the Code of Criminal Procedure have impacted on the scope of the principle of the ancillary nature of the civil action. Its scope becomes from relative to almost absolute. As regards the second, the range of application of Article 622 of the Code of Criminal Procedure is considerably narrowed after the reform, although it was not directly modified; moreover, the relevant previous case law has to be aligned with the new legal provisions.

