Riforma e controriforma dei reati sessuali in Spagna: un dibattito ancora aperto – Laura De Stradis

Il contributo si propone di analizzare in chiave critica e in prospettiva comparata le principali innovazioni apportate della Ley Orgánica 6.9.2022 n. 10 “de Garantía integral de la libertad sexual”, conosciuta come la Ley del solo sí es sí, che ha rivoluzionato la disciplina dei reati contro la libertà sessuale in Spagna. Alla nuova configurazione tipica del delitto di violenza sessuale, all’interno del quale sono confluite le fattispecie, originariamente distinte, di agresión sexual e di abuso sexual, si accompagna una rinnovata attenzione per il ruolo del consenso della vittima, del quale viene fornita una discussa definizione al comma 1 dell’articolo 178 del Código Penal. Le modifiche (in parte) in melius del quadro sanzionatorio hanno portato alla revisione di innumerevoli sentenze di condanna, con conseguenti ribassi di pena e scarcerazioni, innescando malumori e polemiche che hanno preparato il terreno per una controriforma dal sapore simbolico e giustizialista.

The paper aims to analyze in a critical and comparative perspective the main innovations brought about by the Ley Orgánica 6.9.2022 n. 10 “de Garantía integral de la libertad sexual”,also known as the Ley del solo sí es sí, which revolutionized the regulation of crimes against sexual freedom in Spain. The new typical configuration of the crime of sexual violence, within which the originally separate cases of agresión sexual and abuso sexual have been merged, is accompanied by a renewed focus on the role of the victim’s consent, of which a controversial definition is provided in Paragraph 1 of Article 178 of the Código Penal. The (partly) in melius changes in the penalty framework have led to the revision of countless convictions, resulting in sentence reductions and releases, triggering ill-feeling and polemic reactions that set the stage for a symbolic and justicialist counter-reform.

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