Le aggressioni fraudolente al patrimonio privato e pubblico tra dimensione personalistica e dimensione economica del danno – Federica Helferich

Il contributo prende in esame le fattispecie di truffa a danno di soggetti privati (art. 640 Cp) e pubblici (artt. 640 co. 2 n. 1 e 640-bis Cp) al fine di riflettere sul predicato di “patrimonialità” del danno tipico dei reati in discorso e, per tale via, sui mutamenti di senso che da tempo interessano il concetto penalistico di patrimonio. Il diverso grado di vincolatività (Zweckverbindung) che caratterizza il patrimonio privato e quello pubblico fa sì che nell’attuale quadro giurisprudenziale il relativo danno, consistente nel mancato raggiungimento della “utilità” attribuibile alla disposizione patrimoniale, assuma connotazioni differenti per il soggetto privato e per quello pubblico. Nelle truffe tra privati, la patrimonialità è da intendere in senso personalistico-funzionale, sicché il danno consiste nel mancato raggiungimento del fine di autorealizzazione che il deceptus si proponeva con l’atto di disposizione patrimoniale – anche quando le prestazioni tra le due parti siano equivalenti. Nelle truffe a danno di soggetti pubblici, la patrimonialità del danno è invece intesa talvolta in senso strettamente economico, quale minorazione quantitativa delle risorse pubbliche (art. 640 co. 2 n. 1 Cp), talaltra in senso sia economico che personalistico, quale sviamento delle risorse dalle finalità istituzionali e frustrazione del soggiacente vincolo di scopo (art. 640-bis Cp).

The paper analyses the offence of fraud against private individuals (article 640 of the Criminal code) and against public entities (articles 640 par. 2 nr. 1 and 640-bis of the Criminal code) with a view to reflecting on the shift in the meaning of the concept of “property” in contemporary criminal law. Indeed, in the light of the dissimilar level of bindingness (Zweckverbindung) of private and public assets, current case-law tends to attribute different meanings to the damages to private and public property. In the context of individual fraud, property is conceived in a personalistic-functional way. Thus, the damage to property consists in the failure to achieve the self-fulfillment purpose that the damaged party aimed at via the disposal of his or her assets. According to case-law, this is true even when the performances of the two contractual parties are equivalent in nature. On the contrary, in the context of frauds in the public sector, the damage to property is usually given a strictly economic meaning and is therefore considered as a mere decrease of public assets (article 640 par. 2 nr. 1 of the Criminal code). With respect to article 640-bis, instead, the damage to property acquires both an economic and a personalistic connotation and is understood as a misuse of public resources that are bound to institutional purposes.

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