Il decorso del tempo tra prescrizione e improcedibilità – Giuliano Balbi

L’Autore, attraverso una ricostruzione critica delle molteplici riforme che hanno caratterizzato in questi ultimi anni la nostra realtà ordinamentale, analizza gli effetti del decorrere del tempo sulla possibilità, o sull’opportunità, di soddisfare l’interesse punitivo dello Stato. Se si tratta di un compito tradizionalmente affidato all’istituto della prescrizione, oggetto peraltro di continui stravolgimenti identitari e funzionali, di estremo rilievo è l’inserimento nelle dinamiche del sistema, con l. 27.9.2021 n. 134, della nuova causa di non procedibilità di cui all’art. 344-bis Cpp. Si tratta di un istituto, tuttavia, che pone molteplici problemi, sia intrinseci, sia di compatibilità con la prescrizione stessa.

The Author critically reconstructs the many reforms relating to the prescription of crime, traditionally entrusted with the task of regulating the incidence of the course of time on the punitive interest of the State. The introduction, by Law No. 134, 27.9.2021, of the new ground for non-prosecution (Art. 344-bis Cpp) has certainly changed the system dynamics, giving rise to numerous problems both of an intrinsic nature and in the relationship with the prescription itself.

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