Azione penale e cultura della giurisdizione: la lezione di metodo di Enrico Marzaduri – Stefano Ruggeri
Questo contributo, che con umiltà dedico al mio Maestro, introduce una tavola rotonda relativa alla tematica dell’azione penale partendo dal pensiero del prof. Enrico Marzaduri. I suoi scritti sono di enorme rilevanza per lo studio di un problema apicale nella costruzione del diritto processuale. Tra le tante lezioni di metodo che ci ha regalato mi sento di sottolinearne due che ci permettono d’inquadrare le più complesse questioni attuali che attengono all’azione penale all’interno del problema del giusto processo e della tenuta del sistema-giustizia. La prima è l’invito ad adottare un angolo prospettico amplio per apprezzare appieno le molteplici implicazioni sistematiche dell’azione penale. La seconda lezione è strettamente legata alla prima e attiene all’intrinseco relativismo dell’azione penale che ci consente di vedere anche la portata complessa del fenomeno dell’azione, che non concerne solo la meccanica procedimentale ma va analizzata anche e soprattutto nella prospettiva dell’accertamento e della dinamica dei giudizi. Ma lo straordinario contributo del Maestro allo studio dell’azione non riguarda solo le tematiche esaminate nelle indagini da lui condotte: la sua opera traccia una rotta sicura per affrontare le sfide che già oggi si presentano, e ancor più ci attendono nel prossimo futuro, specie a fronte della crescente dimensione transnazionale e alla rivoluzione digitale della giustizia penale.
This contribution, which I humbly dedicate to my Mentor, introduces a roundtable dealing with the topic of criminal prosecution starting with the surveys of prof. Enrico Marzaduri. His research is of the utmost importance to study such a crucial problem in the field of procedure law. Among his several methodological lessons I shall mention two, which allow us to include the most difficult and topical questions regarding the criminal-law action into the framework of the fair trial and of the overall criminal justice system. The first one is the need to adopt a broad perspective to fully understand the multiple systematic implications of criminal prosecution. The second lesson is strictly linked to the first and relates to the relativism of criminal-law action, which does not only concern the mechanical side of criminal proceedings but also, and mostly, the problems of ascertainment and judicial adjudication. Yet prof. Marzaduri’s extraordinary contribution to the study of criminal prosecution is not limited to the topics examined. Thus, his work charts a safe course to handle the current challenges, and even more, those which we await in a near future, especially vis-à-vis the increasingly transnational dimension and the digital revolution of criminal justice.
Azione penale, lezione di metodo, diritti fondamentali
prosecution, lesson on method, fundamental rights