Ancora sul legittimo impedimento del difensore. Un tema che torna di attualità – Greta Accatino

Con la riforma del codice di procedura penale, inaugurata dalla legge 27.9.2021 n. 134, si addiverrà, tra l’altro, alla ridefinizione dei casi di presenza e di assenza, materia intrinsecamente connessa al tema dell’impedimento legittimo. Muovendo da queste premesse, l’Autrice ripercorre le linee evolutive dell’istituto, con particolare riferimento al legittimo impedimento del difensore, per trattare poi della peculiare ipotesi dell’art. 420-ter,comma 5-bis, Cpp. La norma, infatti, allo scopo dichiarato di tutelare le donne che esercitano la professione forense, contempla il caso dell’impedimento a comparire del difensore che sia in stato interessante. Si auspica, infine, la modifica della norma de qua, sì da ridurre il più possibile valutazioni discrezionali da parte dei giudici di merito quanto alla legittimità dell’impedimento addotto.

The reform of the Italian code of criminal procedure, inaugurated by law no. 134/2021, will lead to the redefinition of the cases of presence and absence, a matter which is intrinsically related to the issue of legitimate impediment. From this starting point, the Author outlines the evolution of the institution, taking into account the legitimate impediment of the lawyer for the defence and, in particular, art. 420-ter, c. 5-bis, Ccp. This latter rule, indeed, deals with the legitimate impediment of the lawyer for the defence who is pregnant, for the declared purpose of protecting women practicing the legal profession. In conclusion, the Author hopes for the amendment of the rule, in order to reduce as much as possible discretionary assessments by the trial judges as far as the legitimacy of the alleged impediment is concerned.

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