Testimonianza de relato e diritto al confronto tra ordinamento interno e giurisprudenza europea – Claudio Orlando

L’evoluzione della giurisprudenza europea in tema di testimoni assenti, in raccordo con le pronunce più significative che sono intervenute negli ultimi anni in seno al nostro ordinamento, impone una revisione delle posizioni sinora assunte in materia. La progressiva compressione del diritto dell’imputato a confrontarsi con il proprio accusatore merita, infatti, alcune riflessioni critiche. Il presente elaborato fornisce una ricognizione del percorso giurisprudenziale europeo, col precipuo fine di vagliare la compatibilità delle dichiarazioni de relato non riscontrate dall’esame del teste fonte con i canoni convenzionali stabiliti da ultimo dalla Grande Camera.

The evolution of European case-law on absent witnesses, viewed together with the most significant decisions that have been issued in recent years in Italy in the field of procedural law, requires a review of the solutions adopted so far on this matter. The progressive compression of the defendant’s right to be confronted with his accuser deserves some critical remarks. This study analyses the European case-law pathway, with the primary aim of examining the consistency of untested statements rendered by indirect witnesses with the international standards last established by the Great Chamber.

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