Le condizioni di detenzione nello Spazio di Libertà, Sicurezza e Giustizia: nuove prospettive dopo la sentenza Dorobantu? – Eleonora Celoria

Il presente contributo muove dall’analisi della più recente pronuncia della Corte di giustizia dell’Unione in materia di rapporto tra mutuo riconoscimento e rispetto dei diritti fondamentali. In particolare, l’esame è focalizzato sulla violazione dell’art. 4 della Carta di Nizza, derivante dalle problematiche condizioni detentive, che si pone come limite all’eseguibilità del MAE. Lo studio della sentenza fornisce altresì lo spunto per riflettere sulla (assenza di una) disciplina relativa alle condizioni di detenzione nel diritto dell’Unione europea e sull’opportunità di introdurre standard minimi vincolanti per tutti gli Stati membri, sia per garantire il miglioramento dei diritti dei detenuti, sia in vista del rafforzamento del principio di fiducia reciproca nel settore della cooperazione giudiziaria in materia penale.

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