La causa di non punibilità del denunciante in materia di delitti contro la P.A.: vecchi e nuovi problemi in tema di legislazione premiale e collaborazione processuale di fronte all’espansione del paradigma emergenziale – Laura Notaro

Il lavoro si propone di esaminare le principali questioni sollevate dalla nuova causa di non punibilità ex art. 323-ter, introdotta dalla legge c.d. spazzacorrotti.  La prima parte affronta i più rilevanti problemi interpretativi connessi alla nuova disposizione. La seconda parte del contributo analizza le criticità evidenziate dal punto di vista dell’opportunità politico-criminale dell’istituto, individuando le ragioni della sua scarsa attrattività (e, dunque, della sua probabile ineffettività) e le sue possibili controindicazioni. La terza parte dell’articolo intende esaminare il profilo della legittimità costituzionale della causa di non punibilità, attraverso gli strumenti preliminarmente ricavati dal recupero del dibattito sui limiti di ammissibilità delle fattispecie premiali connesse alla collaborazione, per come si è sviluppato a partire dagli anni ’80. Nella parte conclusiva dell’articolo, riscontrata la principale criticità dell’istituto (e della complessiva riforma c.d. spazzacorrotti) nell’attrazione dell’intera fenomenologia corruttiva all’interno di un sottosistema emergenziale, si pone all’attenzione del lettore una possibile tecnica premiale alternativa, ricavata da soluzioni già vigenti nell’ordinamento portoghese.

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