Il carcere e l’idea dello scopo – Gianluca Gentile

Il carcere ha preso il posto della pena di morte e delle pene corporali in concomitanza con l’affermarsi dell’idea dello scopo. Mentre alcuni studiosi attribuiscono il merito dell’umanizzazione dei sistemi penali alle teorie relative della pena, altri ritengono che la nascita del penitenziario sia piuttosto legata al modo di produzione capitalistico. Partendo dal pensiero di Franz von Listz e di Cesare Beccaria, il presente contributo propone alcune riflessioni sull’idea dello scopo, sui suoi rapporti con la giustizia e sulla legittimità costituzionale del carcere a seconda del modo in cui si intende il principio rieducativo.

Prison took the place of the capital and corporal punishment in conjunction with the rise of the idea of purpose. While some scholars attribute the humanization of penal systems to the relative theories of punishment, others believe that the birth of the penitentiary is rather linked to the capitalistic mode of production.  Starting from the works of Franz von Listz and Cesare Beccaria, this contribution proposes some reflections on the idea of purpose, on its relationship with justice and on the constitutional legitimacy of the prison according to the way in which the principle of re-education is understood.

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