Garanti della sicurezza del lavoro e loro qualificazione alternativa come apicali o subordinati in ambito 231 – Donato Castronuovo

Il contributo si sofferma sul significato da attribuire alle due alternative qualifiche soggettive alle quali si riferisce l’art. 5 d.lgs. 231/2001 (apicali vs. subordinati), in relazione alla fitta rete di “garanti” della sicurezza predisposta dalla disciplina lavoristica (dal datore, al dirigente, al preposto, al lavoratore, etc.). Tale questione classificatoria è peraltro “complicata” da talune variabili, in parte peculiari del contesto della sicurezza del lavoro (esercizio di fatto; delega di funzioni; responsabilità di un’unità produttiva), capaci di imprimere un certo “dinamismo” all’accertamento della nozione di soggetto apicale, imponendo, così, una valutazione puntuale, da effettuare di volta in volta e in concreto.

The contribution focuses on the meaning to be given to the two alternative subjective qualifications referred to in Article 5 of Legislative Decree no. 231/2001 (senior management vs. subordinates), in relation to the dense network of safety “guarantors” set up by the labour regulations (from the employer, to the manager, to the supervisor, to the worker, etc.). This classification issue is moreover ‘complicated’ by certain variables, partly peculiar to the context of occupational safety (de facto exercise; delegation of functions; responsibility of a production unit), capable of imparting a certain ‘dynamism’ to the assessment of the notion of apical subject, thus imposing a precise evaluation, to be carried out case by case and in concrete terms.

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